martedì 24 febbraio 2015

GLI ULTIMI ACCORGIMENTI

La posa del battiscopa

Anche la posa del battiscopa deve essere realizzata con attenzione al funzionamento acustico del sistema.
Sia gli zoccolini perimetrali che le piastrelle di rivestimento delle pareti dei bagni e delle cucine dovranno essere distaccate di qualche millimetro dal rivestimento a pavimento in modo da evitare le formazione di collegamenti rigidi tra pavimentazione e pareti laterali.
Si consiglia di sigillare il battiscopa con materiali elastici posizionando lungo il perimetro, durante la posa del rivestimento, un elemento distanziatore che verrà succesivamente rimosso per sigillare poi la fessura con materiali tipo silicone o stucco elastico ecc.



La fascia tagliamuro

Onde ridurre le perdite laterali per fiancheggiamento,è bene "tagliare acusticamente" il passaggio di rumore che viaggia attraverso le tramezzature interne ai locali. Per fare ciò occorre inserire al di sotto di tutti i divisori interni la Fascia Tagliamuro. Tale accessorio di idonea densità, rigidezza e lunghezza garantisce la riduzione della componente di rumore trasmessa al solaio evitando però l'affiorare di cavillature sull'intonaco di finitura dovute ad assestamenti della parete.
Per evidenti ragioni di natura statica e sismica la fascia tagliamuro non va posata sotto la parete esterna dei divisori perimetrali.


mercoledì 18 febbraio 2015

LA REALIZZAZIONE DEL PAVIMENTO GALLEGGIANTE

L'unico elemento su cui il progettista può realmente avere voce in capitolo operando in discreta libertà, per dare un decisivo contributo nel raggiungimento del requisito acustico passivo previsto dalla legge, è il deltaLw.
Con tale indice si descrive il contributo all'abbattimento acustico al calpestio dato non già dal solaio ma da quello specifico sistema tecnologico che si va a porre in opera sopra il solaio grezzo e che viene chiamato comunemente "Pavimento Galleggiante".
Si tratta di prevedere l'inserimento di uno strato elastico che funzioni da "molla" in grado di smorzare la vibrazione generata da un impatto rigido (rumore da calpestio) sviluppato sul pavimento, attenuando così la componente che si propaga nella struttura e che si diffonderà poi nel locale disturbato.

STRATIGRAFIA:
  1. solaio
  2. strato di livellamento
  3. materassino acustico
  4. pannello isolante
  5. serpentina
  6. massetto di finitura
  7. pavimento           

Ora passiamo alla stesura dello strato elastico. E' sempre preferibile posare il materassino anticalpestio al di sopra del massetto alleggerito che ricopre le tubazioni impiantistiche, per il semplice motivo che il contatto diretto del materassino con il solaio grezzo rischierebbe di lacerarlo.
Il materiale elastico una volta steso in opera dovrà costituire uno strato continuo ed integro che possa realizzare una perfetta vasca "a tenuta" in cui il massetto possa galleggiare senza essere vincolato rigidamente alle strutture. Il materassino dunque non deve presentare al momento del getto né discontinuità, né lacerazioni. Tutti i teli dovranno essere sormontati e nastrati tra loro in modo da evitare che durante il getto del massetto eventuali infiltrazioni di calcestruzzo entrino in contatto con lo strato di livellamento o il solaio sottostante.
I teli di materiale isolante non vanno posati solo sul solaio ma anche risvoltati a parete per uno spessore pari ad almeno quello del massetto più quello della pavimentazione finale. Così facendo si evita che le facce verticali del massetto possano toccare le pareti costituendo da un lato un pericoloso ponte acustico e dall'altro un "freno" statico al galleggiamento del sistema.

lunedì 16 febbraio 2015

UN'INTRODUZIONE AL TEMA

In realtà sorprende che solo oggi il tema dell'isolamento acustico sia effettivamente sentito anche se la normativa in materia esiste da ormai molto tempo.
Le sempre più frequenti azioni legali che hanno ottenuto risarcimenti da danno acustico, stanno iniziando lentamente a cambiare il modo di costruire.
In ogni caso scopo di questo lavoro è quello di approfondire gli aspetti salienti che la legge impone a imprese e progettisti in termini di isolamento acustico dell'edificio, e quali siano le modalità più efficaci per l'ottenimento dei requisiti richiesti in opera.